Parliamo di Videosorveglianza
La videosorveglianza, pratica di monitoraggio remoto tramite telecamere, registratori ed altri dispositivi, è oggetto di crescente attenzione nel contesto legale, sollevando questioni cruciali, specialmente riguardo alla tutela della privacy e alla conformità normativa.
I Principi fondamentali della videosorveglianza:
– Legalità: L’attività di videosorveglianza deve rispettare la normativa vigente e, nel caso di enti privati, ottenere il consenso delle persone coinvolte.
– Necessità: Deve essere limitata ai casi in cui altri metodi non sono sufficienti per raggiungere gli obiettivi desiderati.
– Proporzionalità: L’utilizzo di telecamere deve essere proporzionato alla necessità effettiva e deve rappresentare l’ultima risorsa di controllo.
– Finalità specifica: I sistemi di videosorveglianza devono essere predisposti solo per finalità specifiche e legittime, come il controllo di attività aziendali o la sicurezza del patrimonio.
Alcuni Punti cardine della videosorveglianza:
– Protezione dei dati: I dati raccolti devono essere protetti da perdite, distruzioni e accessi non autorizzati, e devono essere cancellati quando non più necessari.
– Informazione: Le persone coinvolte devono essere informate tramite appositi cartelli, prima di entrare nell’area sorvegliata. L’informativa deve essere chiara e dettagliata.
– Conservazione dei dati: Le immagini registrate devono essere conservate solo per il tempo necessario e cancellate quando non più utili.
– Valutazione degli impatti sulla privacy: È necessario condurre una valutazione degli impatti sulla privacy per identificare e gestire i rischi legati alla videosorveglianza se collegano telecamere tra soggetti diversi nonché dei sistemi intelligenti, capaci di analizzare le immagini ed elaborarle, ad esempio al fine di rilevare automaticamente presenze o comportamenti o eventi anomali, segnalarli, ed eventualmente registrarli.
– Regole per i sistemi condominiali: L’installazione dei sistemi di videosorveglianza condominiali richiede il consenso dell’assemblea condominiale e devono essere segnalati con appositi cartelli. Le registrazioni devono essere conservate per un periodo limitato.
Alcune Domande con Risposta:
Qual è il principio chiave della videosorveglianza?
Il rispetto della privacy, conforme al regolamento GDPR e che riguarda sia l’indicazione della presenza di videocamere nello spazio controllato, sia la conservazione delle immagini.
Chi può visionare le registrazioni delle telecamere?
L’accesso è consentito a chiunque abbia un interesse legittimo a consultarle, ma deve essere garantito il rispetto dei principi di liceità, necessità e proporzionalità.
Cosa devono rispettare i sistemi di videosorveglianza?
Devono seguire la disciplina in materia di protezione dei dati personali, le norme civili e penali per interferenza illecita nella vita privata e quelle in materia di controllo a distanza dei lavoratori.
Cosa va indicato nel cartello?
Deve contenere informazioni chiare sul titolare del trattamento, la finalità della videosorveglianza, il tempo di conservazione dei dati e dove trovare l’informativa completa.
In che modo le forze dell’ordine possono richiedere l’acquisizione delle immagini?
Devono rispettare il principio di liceità, necessità e proporzionalità e l’accesso è concesso solo per fini legittimi e oggettivi, previa autorizzazione dell’autorità competente.