Incontri on-line e GDPR: contrasto ai contenuti illeciti

Incontri on-line e GDPR: contrasto ai contenuti illeciti

Nel contesto delle piattaforme digitali per incontri, il rispetto del Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati (GDPR) non può limitarsi alla sola tutela della privacy degli utenti adulti. Una delle sfide più rilevanti è rappresentata dalla prevenzione e dal contrasto alla diffusione di contenuti illeciti, in particolare di natura pedopornografica.

Il GDPR impone al titolare del trattamento (art. 5 e art. 32) l’adozione di misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza dei dati e prevenire accessi o usi impropri. In questo contesto, le app di incontri devono dotarsi di sistemi efficaci per rilevare, bloccare e segnalare contenuti potenzialmente offensivi, specialmente se connessi in qualche modo a soggetti minorenni.

Tra le misure più efficaci vi sono:

  • la moderazione attiva dei contenuti caricati dagli utenti;

  • la tracciabilità delle attività svolte all’interno della piattaforma;

  • l’adozione di procedure di segnalazione accessibili e documentate, per consentire agli utenti di segnalare contenuti illeciti (es. tramite pulsante “Segnala”);

  • la previsione di interventi umani nei casi in cui vengano rilevate anomalie, in conformità con l’art. 22 del GDPR.

È altrettanto importante che il titolare abbia definito, all’interno della Privacy Policy, impegni chiari in materia di lotta allo sfruttamento dei minori online, specificando l’eventuale collaborazione con le autorità competenti e la formazione degli operatori addetti alla revisione dei contenuti.

Infine, in presenza di meccanismi automatizzati che possano produrre effetti significativi sulla persona, è obbligatorio condurre una valutazione d’impatto (DPIA), specialmente se vi è un rischio elevato per i diritti e le libertà degli interessati.

In un’epoca in cui la tecnologia genera connessioni in pochi secondi, la protezione della dignità umana e della legalità digitale non è solo un dovere morale, ma un preciso obbligo giuridico.
E ogni titolare d’impresa, oggi più che mai, è chiamato ad assolverlo in modo serio, trasparente e documentabile.