Imprese e uso dell’IA sul lavoro tra Dlgs Trasparenza, AI Act e Gdpr
Le imprese devono garantire la massima trasparenza nell’uso di sistemi automatizzati e di intelligenza artificiale nell’organizzazione del lavoro.
Secondo il regolamento Ue sull’intelligenza artificiale 2024/1869 (entrato in vigore il 1° agosto 2024), in combinazione con il GDPR (Regolamento Ue 2016/679) e le normative nazionali, i datori di lavoro sono obbligati a informare lavoratori e sindacati sull’implementazione di queste tecnologie.
Tale obbligo si estende sia alle automazioni totali che a quelle parziali, e include anche i sistemi di IA con sorveglianza umana.
Il decreto legislativo 152/1997, insieme all’articolo 4 dello Statuto dei Lavoratori (Legge 300/1970), rafforza ulteriormente l’importanza di comunicare in modo chiaro e dettagliato le condizioni applicabili al rapporto di lavoro, assicurando che i lavoratori siano sempre consapevoli dell’uso di strumenti che possano influire sulle loro condizioni lavorative.