35 ospedali italiani colpiti da ransomware – dati sanitari in pericolo

35 ospedali italiani colpiti da ransomware – dati sanitari in pericolo

Bisogna considerare che i nostri dati sanitari sono una merce preziosissima per il mercato. Sicuramente possono essere di estremo interesse per le multinazionali farmaceutiche, per le assicurazioni private e per il mercato risorse lavorative.

Ma quando i sistemi informatici sono vulnerabili?
Per scoprire i sistemi vulnerabili gli hacker (meglio detti criminali informatici) usano la tecnico dello strascico, ovvero scansionano tutti gli indirizzi IP pubblici o una sezione che ritengo interessante.
Una volta identificati quelli potenzialmente vulnerabili, il criminale informatico si appropria dei dati e prova a venderli nel dark web, oppure passa all’attacco cryptando l’accesso al sistema e chiedendo un riscatto.

“Secondo un rapporto della Cbs, le cartelle cliniche possono essere vendute fino a 1.000 dollari ciascuna sul dark web. Ma i criminali possono anche rubare i dati delle cartelle cliniche dei pazienti per creare kit di identità che valgono fino a 2.000, con gli acquirenti che utilizzano le informazioni per creare documenti fasulli, presentare false richieste di assicurazione o accumulare altri tipi di spese.”

Purtroppo in Italia negli ultimi due anni sono stati attaccate 35 strutture sanitarie!

Approfondisci qui https://bit.ly/3vlIGd3